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Pantelleria - Le migliori spiagge dove fare il bagno (BONUS: Mappa di Google)

Aggiornamento: 10 ott 2024

Pantelleria è un'isola magnifica, ricca di spiagge mozzafiato. Con le sue acque cristalline, le spiagge di sabbia fine e le insenature rocciose, Pantelleria è una destinazione da sogno per gli amanti del mare e del sole. A differenza delle isole italiane più conosciute, qui non troverete spiagge affollate né località balneari. Quello che Pantelleria offre ai suoi visitatori è una natura incontaminata e calette segrete dove si può ancora assaporare la solitudine.

 

Ma come scoprire queste spiagge, spesso nascoste tra le scogliere vulcaniche e il mare cristallino? Seguiteci alla scoperta di questo paradiso ancora poco conosciuto.



Pantelleria: The Island of Volcanic Landscapes and Secluded Coves


Pantelleria doesn't reveal itself to just anyone. Its charm lies in its mysterious nature and landscapes shaped by volcanic eruptions. Unlike islands with long stretches of fine sand, here you’ll find black pebble beaches, rocky bays, and steep cliffs dominating the scenery. Each cove feels like a reward for explorers ready to venture off the beaten path. The island is full of secret beaches, often accessible by foot or boat, just waiting to be discovered. Follow the guide…





PLAGES DU NORD-EST DE L'ÎLE

Cala del Bue Marino


Cala del Bue Marino è una delle spiagge più popolari dell'isola di Pantelleria, grazie alla sua vicinanza con Pantelleria Centro e alla sua facilità di accesso.


L'acqua poco profonda e la discesa in mare sono facilitate dalla scogliera bassa e liscia. Queste caratteristiche la rendono adatta anche alle famiglie con bambini.


Questa cala è particolarmente interessante per la presenza di una grotta marina, dove la foca monaca trovava rifugio durante la stagione riproduttiva.


Campobello


La strada per raggiungere la spiaggia di Campobello non è asfaltata, ma può essere percorsa con un’auto di media o piccola dimensione, come una Fiat Punto, e poi conduce a un breve sentiero tra le rocce, che può essere percorso solo a piedi.


Questa spiaggia, abbastanza confortevole anche per i bambini, è caratterizzata da rocce basse che scendono lentamente nel mare.


La profondità dei fondali marini varia dai 15 ai 30 metri. Qui vivono spugne e coralli di un bel colore rosa. Dentici, ricciole, orate, cernie e aragoste completano lo spettacolo.


Kattibuale


La spiaggia di Khattibuale (a volte chiamata "Kattibuale" senza la "H") si trova non lontano dal Lago di Venere.


Lunga striscia costiera, piena di calette e accessi al mare, la costa di Khattibuale è protetta dal vento di scirocco ed è particolarmente apprezzata dalle famiglie con bambini grazie all'ingresso facile in acqua e alla presenza di rocce basse e piatte.


Lago di Venere


Nascosto nel cuore selvaggio dell'isola vulcanica di Pantelleria, lo splendore del Lago di Venere affascina chiunque si avventuri sulle sue rive. Questo lago di origine vulcanica, alimentato da sorgenti termali naturali, rivela acque turchesi dai riflessi mutevoli, che sembrano imprigionare il cielo mediterraneo. Secondo la leggenda, la dea Venere si specchiava in queste acque scintillanti prima di incontrare Adone, dando così a questo luogo magico il suo nome poetico. Più di una semplice curiosità naturale, il Lago di Venere è un vero e proprio santuario del benessere: i suoi fanghi ricchi di minerali offrono trattamenti naturali, rinomati per le loro proprietà terapeutiche e il potere di ringiovanire la pelle.


Circondato da colline vulcaniche e da una vegetazione tipica delle terre aride, questo sito invita al relax e alla meraviglia. Dopo un bagno rigenerante, lasciatevi tentare da un'escursione intorno alle sue rive o da un momento di contemplazione in questo angolo di tranquillità. Più che un paesaggio, il Lago di Venere offre un'esperienza sensoriale: la perfetta unione tra terra, acqua e storia. Qui Pantelleria vi mostrerà uno dei suoi volti più belli, in un'armonia tra natura e mitologia.


Cala Cinque Denti


Cala Cinque Denti, un piccolo golfo riparato dal vento di scirocco, si trova tra Punta Pozzolana e Laghetto delle Ondine.


L'accesso via terra non è molto semplice, a causa della forte pendenza del sentiero e della presenza di grossi massi caduti dalla cresta, quindi questa baia è principalmente accessibile via mare. Tuttavia, la bellezza del luogo cancella ogni fatica fatta per arrivarci. È una delle tappe preferite dei diportisti durante le giornate caratterizzate dai venti meridionali. La spiaggia non è però adatta ai bambini.


Cala Cinque Denti prende il suo nome dalla costa alta scolpita dalle punte dei grandi massi caduti dalla scogliera, rendendola molto scoscesa in alcuni punti. Situata all'ombra della sua collina, riparata dallo scirocco, la baia offre acque limpide, tinte di smeraldo e turchese, particolarmente fresche nei giorni più caldi. Da qui, i più audaci possono nuotare fino alla grotta incantata Scarpetta di Cenerentola, un luogo magico accessibile solo dal mare.


Laghetto delle Ondine


Il Laghetto delle Ondine è uno dei luoghi emblematici di Pantelleria. Accessibile sia dal mare che via terra, ma difficilmente, è un "mini" lago di acqua salata, poco profondo, alimentato dal mare che, durante le tempeste, si innalza infrangendosi sulle scogliere.


Infatti, il mare che lo circonda ha acque molto profonde con correnti moderate e forti. È particolarmente visitato in estate, quando il mare è agitato e rimescola continuamente l'acqua all'interno.


Una scena mitica del film "A Bigger Splash" è stata girata su questa spiaggia.


Punta Spadillo


Punta Spadillo è dominata da un magnifico faro costruito alla fine del XIX secolo. Su questo promontorio, il panorama unico, composto da scogliere a picco sul mare, offre una vista mozzafiato sul canale siciliano. Il sentiero che conduce al faro passa per il museo vulcanologico inaugurato nel 2010. Da qui, partono anche diversi sentieri escursionistici per esplorare l'isola.


Punta Spadillo è un sito popolare per le immersioni grazie ai suoi fondali marini rocciosi e corallini eccezionali, che offrono emozioni uniche, soprattutto per i principianti, grazie alla sua bassa profondità (10-20 metri). Tuttavia, il fondale si abbassa rapidamente fino a 30 metri e poi sprofonda oltre i 180 metri. Le forti correnti presenti nella zona la riservano solo ai subacquei esperti. Pertanto, le immersioni possono essere effettuate rimanendo all'inizio della frana, quasi sospesi nel vuoto, oppure leggermente più in profondità, per scoprire grandi strutture di roccia vulcanica.


Per i fotografi subacquei, è da notare il magnifico controluce tra le rocce e i bei branchi di pesci pappagallo. È anche possibile osservare praterie di gorgonie rosse, palamite, tonni, grandi cernie nere, polpi, pesci luna, mante e ricciole.


Cala Cottone


Cala Cottone prende il nome dal fatto che l'insenatura serviva da piccolo porto da cui partivano i carichi di cotone prodotti sull'isola, una coltura ormai scomparsa.


Situata sulla costa nord-est dell'isola di Pantelleria, in una zona particolarmente selvaggia e isolata, la sua bellezza comincia dal sentiero di circa venti minuti a piedi che conduce a questa baia incantevole. Infatti, a differenza di altre calette più popolari dell'isola, questa cala è poco frequentata, in parte a causa del suo accesso relativamente difficile. Non c'è una strada diretta fino alla cala; vi si accede generalmente tramite un sentiero roccioso, che richiede una buona forma fisica, o dal mare via barca, che è l'opzione più semplice e spettacolare.


Questa piccola baia di rocce levigate dal mare è ideale per gli amanti delle passeggiate nella macchia mediterranea preservata.


Il mare attorno a Cala Cottone è di un azzurro limpido. La trasparenza dell'acqua è eccezionale, permettendo un'ottima visibilità subacquea, ideale per gli amanti dello snorkeling. I fondali marini sono ricchi di fauna, inclusi pesci di scoglio e talvolta razze o piccoli banchi di pesci più rari. La biodiversità marina attorno a Pantelleria è ben preservata, e Cala Cottone non fa eccezione.


Si tratta di uno dei numerosi "Buvire" disseminati sull'isola, sorgenti di acqua salmastra che nascono dall'incontro tra l'acqua di mare e quella piovana. Un tempo, prima dell'introduzione delle cisterne nei Dammusi, erano le principali fonti di acqua per usi non alimentari.


Cala Gadir


Villaggio pittoresco con il suo piccolo porto di pescatori, Cala Gadir è anche uno dei luoghi più apprezzati dell'isola, grazie alla presenza di due attrazioni molto celebri: le terme naturali composte da grandi vasche di acqua calda e il sito archeologico subacqueo, con numerosi frammenti di anfore puniche e romane risalenti tra il III e il II secolo a.C., a 18 metri di profondità.


Infatti, questo sito termale di fondamentale importanza sarebbe stato scoperto dai Punici. Ci sono due vasche scavate nella roccia dove la temperatura raggiunge i 55°. Oltre alle proprietà terapeutiche dell'acqua, l'alga che cresce spontaneamente sulle pareti delle vasche è particolarmente indicata per il trattamento delle vie respiratorie.


Inoltre, grazie a una facile discesa verso il mare, l'immersione in mare inizia lungo la cresta, dove si possono vedere spugne marine multicolori e altre forme di vita tipiche. È l'unico posto del Mar Mediterraneo dove banchi di migliaia di "Menola Spicare Maena" vengono a deporre le uova a giugno, producendo un fenomeno simile a quello del pesce di vetro del Mar Rosso. Questo attira numerosi delfini, le cui meravigliose ondulazioni possono essere osservate dalla costa vicina.


PLAGES DU SUD-EST DE L'ÎLE

PLAGES DU SUD-OUEST DE l'ÎLE

PLAGE DU NORD-OUEST DE L'ÎLE






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